In questo articolo trovi un approfondimento sul tema SEO di articoli e newsletter Linkedin e come integrarli nella strategia SEO del tuo sito
L’articolo tratta delle strategie di ottimizzazione SEO specifiche per articoli e newsletter LinkedIn, e le migliori pratiche per sfruttare questi strumenti nella tua strategia di content marketing e SEO del sito.
In modo particolare ti spiego come creare sinergia tra il tuo blog e Linkedin e rispondo a molte domande ricorrenti sulla scelta tra scrivere articoli sul proprio blog oppure su Linkedin.
Quanto illustro in questo articolo ha valore sia per attività di content marketing strategico di professionisti e freelance, sia per le aziende.
Sommario
LinkedIn vs Blog: quali sono le differenze SEO?
LinkedIn rappresenta una piattaforma unica per la pubblicazione di articoli rispetto ai blog tradizionali, grazie alla sua elevata Domain Authority e alla sua struttura social.
Gli articoli che scrivi su Linkedin vengono pubblicati sulla piattaforma Pulse, nata nel 2010 e acquistata da LinkedIn nel 2013 per integrarla all’interno del social creando uno spazio di blogging unico nel suo genere.
La prima differenza tra scrivere un articolo sul tuo blog e su Linkedin risiede quindi sulla diversità della piattaforma di pubblicazione:
- il blog è un media proprietario, è tuo;
- Linkedin è un social, la piattaforma di pubblicazione non ti appartiene, hai solo la proprietà del tuo account o della pagina aziendale ma resti comunque ospite su uno spazio di qui Linkedin ha la proprietà;
- il tuo sito ha una domain autority che varia in base alla storicità, alla frequenza di pubblicazione, alla pertinenza degli articoli con i temi trattatati, e come tutti i siti aumenta lentamente la sua autorità agli occhi di Google;
- Linkedin ha già una domain autority tra le più elevate al mondo, pertanto ogni contenuto al suo interno viene visto positivamente da Google.
Vantaggi SEO per articoli e newsletter Linkedin
Scrivere un articolo su Linkedin Pulse offre importanti vantaggi in quanto
- si posiziona meglio su Google: grazie al trust elevato di LinkedIn, gli articoli tendono a scalare rapidamente i risultati di ricerca,
- è più interattivo: Linkedin permette commenti, reazioni e diffusioni che amplificano la portata dei post con cui articoli e newsletter vengono pubblicati.
Vantaggi SEO per gli articoli del blog
Al contrario, il blog offre un maggiore controllo sui dati analitici e sulla personalizzazione dei contenuti, ma ha bisogno di una strategia SEO più decisa per ottenere visibilità organica.
Nella pratica questo significa che gli articoli pubblicati sul blog possono avere una miglior formattazione e quindi puoi ottimizzarli per la SEO grazie alla miglior leggibilità del contenuto e alla personalizzazione nella formattazione.
Vedremo più avanti che il blog consente una miglior personalizzazione dei meta dati e quindi ti permette di operare su aspetti più tecnici della SEO rispetto a Linkedin (URL e Tag Alt delle immagini ne sono un esempio).
Perché gli articoli pubblicati su LinkedIn sono favoriti per il posizionamento SEO?
Gli articoli e le newsletter LinkedIn sono indicizzati da Google, spesso posizionandosi ai vertici delle SERP per parole chiave competitive.
Ecco 3 motivi per cui gli articoli e le newsletter Linkedin si posizionano spesso meglio degli articoli del tuo blog.
- L’autorevolezza del dominio di LinkedIn favorisce articoli e newsletter pubblicati al suo interno; puoi verificare su MOZ che l’autority di Linkedin raggiunge spesso 100/100, il massimo valore che un sito può raggiungere agli occhi di Google.
- L’ottimizzazione della piattaforma per contenuti professionali, che rende questi ultimi più rilevanti per le ricerche specifiche.
- Il traffico elevato generato dagli utenti di LinkedIn, che incrementa il ranking del contenuto.
Come ottimizzare per la SEO articoli e newsletter LinkedIn
Per ottimizzare i tuoi contenuti su LinkedIn, ti suggerisco le seguenti best practice.
- Titolo con parole chiave: scegli parole chiave rilevanti e ad alto volume per il tuo pubblico di riferimento, inserisci tali parole chiave nel titolo all’interno dello spazio denominato “qualifica”.
- Descrizione efficace: utilizza la sezione iniziale del tuo articolo come descrizione iniziale per catturare l’attenzione e includere parole chiave.
- Hashtag: potrai spesso trovare online il suggerimento di utilizzare gli hashtag per aumentare la scoperta dei tuoi articoli e categorizzarli; in realtà con gli ultimi aggiornamenti della piattaforma gli hashtag su Linkedin stanno perdendo molto il loro potenziale; il mio consiglio è di utilizzarli per permettere di rintracciare altri tuoi contenuti mediante hashtag da te personalizzati in base ai temi trattati.
- Formattazione leggibile: suddividi il contenuto in paragrafi chiari e utilizza elenchi puntati o numerati per migliorare la leggibilità.
È consigliabile duplicare un articolo del Blog su Linkedin e viceversa?
Una domanda ricorrente riguarda l’opportunità di ripubblicare lo stesso articolo sia sul blog aziendale che su LinkedIn.
Molti pensano che replicare su Linkedin un articolo del blog possa essere vantaggioso perché
- possono riutilizzare articoli già pubblicati,
- non ci sono rischi di violazione copyright trattandosi di contenuti del medesimo autore (azienda o professionista);
- possono sfruttare l’autorevolezza di Linkedin per ottenere più visibilità per il medesimo contenuto.
Rischi nella duplicazione su Linkedin di articoli del Blog
Questa prassi implica un grosso rischio: la penalizzazione del motore di ricerca a svantaggio del sito meno autorevole identificandolo come duplicatore di contenuti.
La duplicazione su Linkedin del medesimo articolo del blog è pertanto sconsigliata: Google penalizzando il contenuto duplicato è probabile che consideri la penalizzazione per il tuo sito essendo di sicuro meno autorevole di Linkedin.
La soluzione non è di sicuro quella di copiare il medesimo articolo sul blog del tuo sito e su Linkedin ma ti consiglio l’integrazione e sinergia tra articoli/newsletter Linkedin e contenuti del blog.
È consigliabile pubblicare articoli su Linkedin e non avere un Blog?
Visti i numerosi vantaggi della pubblicazione di articoli su Linkedin potresti pensare che avere un blog sia inutile o superfluo e di certo più costoso perché dovresti sostenere i costi di creazione e gestione del blog rispetto a Linkedin che è del tutto gratuito in relazione alla pubblicazione di articoli e newsletter.
La pubblicazione di articoli su Linkedin è consentita a tutti, profili e pagine e non occorre avere un profilo Linkedin Premium.
A questo proposito ti ricordo che un blog, all’interno del tuo sito, è la tua casa online.
Lo spazio che Linkedin ti consente di avere per le tue pubblicazioni di articoli e newsletter oggi è a tua disposizione gratuitamente ma non hai alcuna garanzia che ti venga consentito per sempre, né che sia per sempre gratuito.
I social sono piattaforme in evoluzione le cui funzionalità posso variare a volte senza alcun preavviso.
Strategia Integrata Linkedin e Blog: come LinkedIn potenzia il tuo sito
Il mio consiglio è di integrare LinkedIn nella strategia di content marketing del tuo blog perché non solo amplia la portata dei tuoi contenuti, ma ti consente anche di utilizzare il traffico e l’autorità della piattaforma per supportare il posizionamento organico del sito aziendale.
A questo proposito molti pubblicano su LinkedIn un articolo o newsletter con un contenuto in versione ridotta o un’anteprima, con il link al blog per la versione completa.
Questa soluzione non ha un grande potenziale SEO trattandosi di un articolo breve, poco articolato che può funzionare solo se punta a keyword coda lunga interessanti ma poco inflazionate.
Perchè integrare articoli e newsletter Linkedin nella strategia SEO del tuo sito
Su Linkedin puoi creare la tua community che interagisce, segue e approva i tuoi contenuti. Sei tu che scegli chi attraverso il profilo Linkedin dimostra di possedere una professionalità interessante e porti queste persone all’interno del tuo network mediante la richiesta di collegamento Linkedin.
Saranno queste persone, selezionate su Linkedin, che leggeranno i tuoi contenuti e che potrai migrare dagli articoli e newsletter Linkedin al tuo sito.
Ecco alcuni esempi di integrazione ottimale tra Linkedin e il tuo blog in cui puoi massimizzare il potenziale social di Linkedin portando traffico al tuo sito.
Esempi pratici per promuovere il sito grazie a Linkedin
- Promuovi il blog attraverso LinkedIn, inserendo link al blog all’interno di articoli o newsletter articolate ed esaustive, puoi inserire il link su parole e frasi, oppure su immagini o utilizzare la funzione incorpora che permette l’embedded diretto dell’articolo del blog all’interno dell’articolo Linkedin di cui vengono visualizzati immagine e descrizione di anteprima.
- Crea contenuti tematici, inizia una discussione su LinkedIn anche attraverso il post con cui l’articolo / newsletter viene pubblicato e approfondisci il tema nel blog. Su Linkedin offri un valore immediato e al tempo stesso crei curiosità per l’articolo sul blog.
- Utilizza le analisi di LinkedIn per identificare gli interessi del pubblico e adattare la strategia del blog, puoi valutare le impressions del post di pubblicazione dell’articolo /newsletter, le interazioni (numero e tipologia) e le reali aperture dell’articolo.
- Call to Action strategiche: inserisci inviti all’azione nei contenuti LinkedIn, come “Leggi l’approfondimento sul nostro blog” o “Scopri di più su [link]”.
In sintesi puoi
- utilizzare il blog per guide esaustive, dati, e contenuti più tecnici
- pubblicare articoli e newsletter Linkedin per contenuti più personalizzati ma meno esaustivi che portano traffico al Blog per gli approfondimenti.
Segmenta il Pubblico grazie ad articoli e newsletter Linkedin
Grazie alle analisi di LinkedIn, puoi identificare quali contenuti il tuo network apprezza maggiormente.
- Se un articolo su LinkedIn riceve molto engagement, considera l’argomento per un approfondimento sul blog.
- Monitora le interazioni (mi piace, commenti e condivisioni) per identificare trend e interessi specifici.
Ottimizza il traffico da LinkedIn al blog
Per massimizzare l’efficacia del collegamento tra le due piattaforme:
- Usa URL tracciabili (UTM) e utilizza Google Analytics per monitorare il traffico al blog proveniente da LinkedIn.
- Inserisci negli articoli Linkedin call to action con inviti chiari come “Scarica la guida completa” o “Leggi il nostro caso studio” con link al blog.
- Investi in sponsorizzazioni mirate con LinkedIn Ads per promuovere contenuti blog di alta qualità verso un pubblico target.
Qual è la differenza tra articoli e newsletter di Linkedin?
In questo articolo parlò indifferentemente di articoli e newsletter Linkedin perché agli occhi di Google non rivelano alcuna differenza.
La vera differenza tra articoli e newsletter Linkedin riguarda la modalità di diffusione all’interno di Linkedin e ai follower della Newsletter.
- La newsletter Linkedin è una tipologia particolare di articolo Linkedin che ti permette di raggiungere un pubblico più ampio in quanto viene recapita nella mail (principale) di iscrizione a Linkedin dei follower della Newsletter
- Oltre che via Mail i follower della Newsletter ricevono un avviso di avvenuta pubblicazione nella sezione notifiche.
- Ciò permette alla newsletter una maggior diffusione e un maggior numero di aperture rispetto al semplice articolo Linkedin.
Come l’articolo, anche la newsletter, viene pubblicata su Linkedin attraverso un post e quindi raggiunge gli utenti della piattaforma attraverso il feed dei contenuti.
A parte le caratteristiche relative alla diffusione, nulla cambia per articoli e newsletter relativamente alle indicazioni per l’ottimizzazione SEO.
Indicazioni SEO da utilizzare su Linkedin
Le linee guida ufficiali di LinkedIn offrono spunti preziosi per ottimizzare articoli e newsletter per i motori di ricerca.
Per prima cosa identifica le parole chiave con alto volume di ricerca e includile strategicamente nel titolo, nell’introduzione e nei sottotitoli in linea con l’ottimizzazione SEO di qualsiasi articolo.
Ti lascio nel dettaglio le indicazioni SEO utili anche su Linkedin per ottimizzare ogni sezione dell’articolo o della Newsletter.
1. URL Personalizzabile di articoli e newsletter Linkedin
- Cosa puoi fare: gli URL degli articoli LinkedIn vengono generati automaticamente dalla piattaforma, e non è possibile personalizzarli. Gli URL vengono generati dal titolo dell’articolo (da inserire nel campo QUALIFICA nell’editor); è pertanto fondamentale che contenga parole chiave rilevanti poiché viene utilizzato come parte dell’URL.
- Suggerimenti SEO: assicurati che il titolo sia conciso e includa le principali parole chiave.
2.Titolo dell’Articolo (H1) e newsletter Linkedin
Ti ricordo che il titolo H1 è tra i primi elementi indicizzati da Google e deve catturare l’attenzione sia degli utenti che dei motori di ricerca, sceglilo in allineamento con gli intenti di ricerca degli utenti.
- Cosa puoi fare: Il titolo principale (H1) dell’articolo è personalizzabile ed è uno degli elementi più rilevanti per la SEO, corrisponde al titolo da inserire nel campo QUALIFICA all’interno dell’editor
- Suggerimenti SEO:
- Usa la parola chiave principale all’inizio del titolo.
- Mantieni il titolo sotto i 60 caratteri per evitare troncamenti nei risultati di ricerca.
- Può essere utile includere numeri o elementi che attirino clic, ad esempio: “5 Strategie di Ottimizzazione SEO per LinkedIn”
3.Ottimizzazione dei Meta-Dati, Tag-title e Meta-description
In fase di pubblicazione di articoli e newsletter Linkedin ti consiglio di cliccare nell’editor in alto a destra il Menù a tendina Gestisci e selezionare Impostazioni.
Puoi settare dal menù Impostazioni i meta dati che leggono i motori di ricerca:
- Tag title (massimo 60 car.) e
- Meta description (massimo 160 car.)

Ottimizzazione del Tag-Title per articoli e newsletter Linkedin
-
- Includi Parole Chiave Rilevanti: assicurati che le parole chiave principali siano presenti nel tag-title
- Mantieni la Lunghezza Adeguata: un titolo efficace dovrebbe essere conciso, idealmente sotto i 60 caratteri, per evitare troncamenti nei risultati di ricerca.
- Rendi il titolo accattivante: puoi utilizzare il titolo inserito nel Title 1 oppure ti consiglio di scegliere un titolo alternativo ma altrettanto presente tra gli intenti di ricerca Google.
Ottimizzazione della Meta Descrizione per articoli e newsletter Linkedin
- Crea una descrizione di 150-160 caratteri del tuo articolo o newsletter
- Insperisci con le Parole Chiave Principali: assicurati che la meta description contenga le parole chiave più rilevanti.
- Scrivi una descrizione coinvolgente: questa sezione dovrebbe riassumere il contenuto e invitare gli utenti a leggere l’intero articolo. Ad esempio: “Scopri come migliorare la visibilità dei tuoi contenuti su LinkedIn con queste tecniche SEO efficaci.”

4. Alt -tag delle Immagini per articoli e newsletter Linkedin
- Descrizione delle immagini: quando inserisci un’immagine nel tuo articolo o newsletter su LinkedIn, hai la possibilità di aggiungere una descrizione.
- Usa descrizioni delle immagini che siano parlanti: questa descrizione funge da alt tag, aiuta i motori di ricerca a comprendere il contenuto dell’immagine.
- Includi parole chiave adeguate: se pertinente, inserisci parole chiave nella descrizione dell’immagine altrimenti descrivi cosa contiene l’immagine.
5. Struttura dell’articolo o Newsletter Linkedin
Ecco alcuni consigli per ottimizzare la struttura degli articoli e newsletter Linkedin
- Usa sottotitoli (H2, H3): per migliorare la leggibilità e favorire l’indicizzazione dei contenuti strutturati. Nell’editor Linkedin trovi la formattazione nella tendina Stile – il Titolo (equivale al Title 2) e Sottotitolo (equivale al Title 3)
- Includere parametri iniziali ottimizzati: i primi 150 caratteri dell’articolo sono particolarmente importanti perché compaiono spesso nei risultati di ricerca.
- Formattazione del testo: l’uso di elenchi puntati, grassetto e corsivo può evidenziare punti chiave e rendere l’articolo più scansionabile sia per gli utenti che per i motori di ricerca.
6. Parole Chiave nel testo di articoli e newsletter Linkedin
- Anche per gli articoli e le newsletter Linkedin il consiglio è di incorporare Parole Chiave intergrandole in modo fluido nel contenuto, evitando il keyword stuffing.
- Seguendo queste pratiche, puoi migliorare la SEO dei tuoi articoli e newsletter su LinkedIn, aumentando la loro visibilità sia sulla piattaforma che nei risultati dei motori di ricerca.Inizio modulo
7. Multimedialità e Coinvolgimento nell’articolo o Newsletter Linkedin
Utilizza contenuti multimediali all’interno degli articoli e newsletter Linkedin per aumentare il tempo di permanenza degli utenti sul contenuto.
- Aggiungi immagini o video: i contenuti visivi aumentano la probabilità di condivisione e migliorano l’esperienza utente.
- Usa collegamenti interni: se hai pubblicato articoli correlati su LinkedIn o sul Blog, inserisci link che ne favoriscono la scoperta, migliorando il dwell time e il ranking.
8. Misurazione dei risultati dell’articolo o Newsletter Linkedin
Utilizza gli strumenti di analisi di LinkedIn per monitorare:
- Visualizzazioni: ti danno un’idea della diffusione dell’articolo o della newsletter.
- Visualizzazioni uniche: ti permettono di valutare il numero utenti raggiunti.
- Aperture articolo: quante volte l’articolo è stato aperto.

9. Lunghezza e frequenza di pubblicazione di articoli e Newsletter Linkedin
Gli articoli più performanti su LinkedIn tendono ad essere sintetici ma di grande valore informativo
- Lunghezza ottimale: tra 800 e 1200 parole per mantenere l’interesse del lettore e al tempo stesso avere una lunghezza utile per il posizionamento su Google.
- Frequenza: pubblica periodicamente articoli e newsletter per creare un’abitudine di lettura nella tua audience e trasformare i tuoi follower in una vera community fidelizzata e pronta a interagire e diffondere i tuoi articoli.
Conclusioni
Ora sai che integrare LinkedIn nella tua strategia SEO non è solo utile, ma strategico.
Gli articoli e le newsletter Linkedin non solo aumentano la tua visibilità su Google, ma aiutano anche a creare connessioni professionali significative e a rafforzare il tuo brand personale o aziendale sul social.
Con una pianificazione attenta e una conoscenza approfondita delle differenze tra i contenuti LinkedIn e blog, puoi sfruttare al meglio entrambe le piattaforme senza commettere errori penalizzanti quali la duplicazione di contenuti oppure preferire il blog agli articoli Linkedin e viceversa.
Le tecniche SEO sono parte dei miei percorsi di formazione aziendale personalizzati per la Content Strategy B2B e come integrare Linkedin nella strategia digitale marketing dell’azienda.
Nel 2024, Laura Copelli, SEO specialist, ha approfondito come speaker in molti eventi di digital Marketing come applicare efficacemente la SEO su LinkedIn.
Unendo quanto spiegato da Laura come speaker alla mia conoscenza strategica e analitica di Linkedin in un contesto più ampio di strategia di marketing digitale, ho scritto questo articolo del mio blog.
Puoi collegarti su Linkedin a Laura Copelli per approfondire ogni tematica SEO per il tuo sito.
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